Il tema è la riflessione sul rapporto tra concetto di frontiera ed ano intesi come spazi di erotizzazione multipenetrativa dove decostruire i rapporti eteronormativi che istituzionalizzano le disuguaglianze di genere. Con un impatto emotivo che attraversa il tema del buco come apertura virale e crisi la performance si sviluppa in modo rumoroso e sottile attraverso la letteratura di G.J. Ballard, la poetica di Genesis P. Orridge, le teorie di Beatriz Preciado tra le altre e gli altri.
Anus is an open scar è una performance sviluppata dal teorico e Dj Warbear che aggiunge i suoi stessi scritti allo spoken word, dal video performer Boxikus e dal musicista ed illustratore Mariae Nascenti.
Cogli l'occasione di sovvertire, invertire e pervertire il tuo desiderio.